La riqualificazione architettonica crea un dialogo tra interno ed esterno mediante vetrine, colonne in marmo e una maglia metallica che reinterpreta in chiave moderna l'estetica persiana.
2011, Teheran, Iran
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L'intervento progettuale affrontava la complessa riqualificazione di un edificio preesistente di scarso valore estetico e incompleto nella sua definizione formale, senza ricorrere alla demolizione. Il trattamento dell'involucro esterno si fonda sulla creazione di una relazione dialettica tra interno ed esterno, permettendo l'immediata percezione della corrispondenza tra impatto visivo della facciata e concezione innovativa degli interni. Le vetrine fungono da elementi generatori di una sequenza ritmica di elementi verticali in marmo bianco che scandiscono l'intera altezza della facciata. La sovrapposizione di una maglia metallica assolve alla duplice funzione di reinterpretare il filtro visivo della tradizione persiana e conferire all'edificio un'immagine contemporanea di forte carattere.
